La setta del Kaos

Buon libro che tocca argomenti interessanti pur con qualche passaggio un pò inverosimile, ma mi pare di capire che per i due autori, dei quali questo è il primo libro che leggo, quello dell'esoterismo massonico sia l'ambito specifico in cui ambientano i loro racconti. Dei due livelli storici di narrazione è decisamente più interessante la parte relativa al periodo medievale con la descrizione della caduta di Acri e delle vicende templari fino all'epilogo del rogo di Parigi del 1314 in cui con De Molay muore, almeno ufficialmente, l'ultimo dei Gran Maestri.

Libro godibile pur senza raggiungere livelli eccelsi, note positive gli argomenti che fanno da sfondo al racconto (mi riferisco a quelli storici, non a quelli attualizzati), il riferimento alla setta degli Assassini, che pur su un fronte opposto rispetto ai Cavalieri Templari storicamente, per quanto non se ne sappia molto, viene ad essi accostata per alcuni aspetti, ed infine per l'idea del segreto attribuito proprio agli Assassini, effettivamente terribile quanto a suo modo affascinante. Un pò meno positivo il giudizio su alcune parti del racconto che, almeno per i miei gusti, sembrano davvero sconfinare in un eccessivo esoterismo e sul finale, che pur non scontato non mi ha convinto del tutto.