Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Primo riformare le pensioni. Lavorare per vivere e non vivere per lavorare - G. Paolo Patta - copertina
Primo riformare le pensioni. Lavorare per vivere e non vivere per lavorare - G. Paolo Patta - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Primo riformare le pensioni. Lavorare per vivere e non vivere per lavorare
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
12,35 €
-5% 13,00 €
12,35 € 13,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 13,00 € 12,35 €
Vai alla scheda completa
Multiservices
Spedizione 7,50 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Nani
Spedizione 6,90 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 13,00 € 12,35 €
Vai alla scheda completa
Multiservices
Spedizione 7,50 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Nani
Spedizione 6,90 €
13,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Multiservices
Chiudi
Libreria Bortoloso
Chiudi
Libreria Nani
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Primo riformare le pensioni. Lavorare per vivere e non vivere per lavorare - G. Paolo Patta - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


La riforma Fornero non è stata né equa né sostenibile. Non è stata equa perché ha fatto pagare ai lavoratori a basso reddito un prezzo spropositato tra prolungamento della permanenza al lavoro e prelievo contributivo: i lavoratori, quelli manuali ma non solo, non ce la faranno a lavorare fino a un'età così avanzata e le aziende preferiranno liberarsene. Si prospetta un futuro terribile per milioni di lavoratori: ben altro che gli esodati! D'altra parte ha lasciato sacche di privilegio e ha persino migliorato i requisiti per l'accesso alla pensione dei lavoratori della fascia più alta di reddito. Dunque a pagare sono soprattutto le donne, gli operai, i parasubordinati, i precari e i lavoratori stranieri. E non è sostenibile perché non ha messo in sicurezza i conti dell'INPS non avendo risanato i fondi in passivo cronico e avendo scaricato sull'INPS il debito accumulato dalla gestione pubblica. Occorre quindi riformare profondamente il sistema tenendo conto dei mutamenti demografici, della nuova famiglia e delle caratteristiche del mercato del lavoro. La solidarietà, anche alla luce dei profondi mutamenti avvenuti nelle famiglie, non potrà che essere pubblica, pena l'insostenibile abbandono degli anziani a se stessi. L'Europa ci mostra esempi, a cominciare dalla Germania, per ripensare un welfare equo e sostenibile.

Dettagli

2015
8 ottobre 2015
126 p., ill. , Brossura
9788823019812
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore