Elogio della lentezza

Lamberto Maffei ha la capacità di guidare il lettore con leggerezza, pur parlando del funzionamento del cervello o raccontando elaborati esperimenti. Il lettore ha modo di rendersi conto che tutto ciò che vale è conquistato con lentezza, dalla maturazione del cervello (che richiede anni per giungere a compimento) all'acquisizione di qualsiasi abilità, conquistata a prezzo di studio o allenamenti. In un mondo dominato dalla fretta, dove sembra che sia più importante reagire che rispondere consapevolmente, l'autore ci invita a concentrarci su ciò che conta davvero. Il libro è piccolo gioiello da gustare lentamente, facendo tesoro dei numerosi spunti di riflessione che offre.

Un pamphlet leggero e libero che non indulge al canto delle Sirene contemporanee per ribadire, con chiarezza e sintesi, i valori dimenticati della lentezza e dei ritmi ancestrali che hanno permesso al sapiens sapiens di essere tale, salvo precipitare nel vuoto attuale. Consigliato a tutti coloro che non cedono alle lusinghe del mordi e fuggi, in una prospettiva che si appiattisce verso il mero presente e la infantile soddisfazione immediata che cede all'impulso del desiderio. Utile e necessario rimarcarlo ora, da parte di un illustre scienziato. Festina lente, secondo un adagio che si fa movimento ed occasione di introspezione interiore.

Bellissimo ! Un libro fuori tempo, che ti aiuta a riscoprire la bellezza della lentezza in un mondo dominato dalla velocità.