Rock Springs

Ho amato molto questa raccolta, che mi ha fatto appassionare alla meravigliosa scrittura di RIchard Ford. Imprescindibile per gli amanti dei racconti.

Personalmente ritengo Rock Springs di Richard Ford una delle più belle raccolte di racconti della narrativa americana, al pari di Undici solitudini di Richard Yates. Prosa asciutta, personaggi perfettamente delineati e una grande capacità di sondare i pensieri e i comportamenti umani.

L'idea in sé è più che buona: sviluppare una galleria di ritratti di personaggi appartenenti a diverse comunità del medesimo stato, il Montana, che per un autore nato nel profondo Sud, cresciuto nel Midwest e da anni trasferitosi nell'estremità del New England, rappresenta un mondo alieno e quasi incomprensibile. Ma la realizzazione è modesta, dato che certi eccessi nel monologo interiore di questi personaggi non riescono proprio a lievitare dal punto di vista narratologico, mostrando scarsa capacità paradigmatica di questa umanità e insufficienza di prospettiva. I racconti migliori li individuerei in «Impero» e «Comunista», ma resta il fatto che è un Richard Ford ancora non maturo, figlio degli anni '80.