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Tra fandom e amicizia

La lettura è spesso associata a un’attività solitaria, ma la verità è che nulla rende più socievoli che parlare con un’altra persona di un libro che si è amato. Proprio per questa ragione, negli anni sono aumentati gli eventi e le occasioni per ritrovarsi a parlare di libri, che si tratti di presentazioni, firmacopie o gruppi di lettura. Questo aspetto

sociale della lettura ha preso sempre più piede con i nuovi

mezzi di comunicazione del XXI secolo, i social media.

 

In questa pagina presentiamo quei libri che sono stati capaci

di smuovere masse, crearsi attorno un fandom, e dare vita ad

amicizie e legami indissolubili.

 

Ma cos'é un fandom?

 

Secondo la definizione Treccani la parola fandom è un neologismo che nasce dalla fusione tra fan (abbreviazione di fanatic) e il suffisso -dom; letteralmente significa «universo dei fan»; indica un insieme di persone unite dalla passione per un comune fenomeno, personaggio, oggetto.

 

Non si tratta dunque di un termine esclusivo del mondo libro, ma è innegabile che alcuni tra i fandom più grandi si siano formati proprio in questo ambito. Resosi più visibile grazie al web, il fandom non indica solo un gruppo di persone, ma è anche un’esperienza passionale che implica una forte conoscenza del proprio oggetto d’amore, generando collezionismo e interazioni tra i fan a eventi online e in presenza, e andando a esprimersi anche attraverso forme ludiche, quali i cosplay, e produzioni testuali, quali le fanfiction.

Un immaginario collettivo

Il Signore degli Anelli

 

Un mondo immaginifico, un linguaggio inventato, la caratterizzazione dei personaggi e la dettagliata descrizione dei luoghi, fanno sì che attorno a un’opera si crei un immaginario collettivo. È questo stesso che poi restituisce ai lettori un senso di appartenenza a qualcosa di più grande. Per questa ragione, Il signore degli anelli di Tolkien ha un fandom senza eguali, e rimane dopo anni una storia intramontabile in grado di affascinare milioni di lettori di qualsiasi età

Gli anni d'oro

Hunger Games

 

La grande riscoperta dei fandom è avvenuta con la Gen Z. Infatti, ci sono stati un paio di anni, dal 2012 al 2014 circa, in cui chiunque, semplicemente passeggiando per strada, poteva respirare l’atmosfera magica dei fandom. Magliette arancioni del Campo Mezzosangue di Percy Jackson, collane con i simboli degli intrepidi di Divergent e dei cacciatori di demoni di Shadowhunters, e ancora, la spilla dell’iconica ghiandaia imitatrice di Hunger Games, rimasto in tutto e per tutto il libro simbolo di quegli anni

 

Il potere della nostalgia

Harry Potter

 

La nostalgia colpisce un po’ tutti, ma quella che vivono i fan di una storia conclusa a volte è talmente intensa da far ricercare dei modi per affrontarla. Tra questi troviamo le produzioni testuali che, come abbiamo già visto, sono un elemento caratterizzante dei fandom. La saga di Harry Potter è quella che ha visto nascere più produzioni. Storie con gli stessi personaggi o del tutto inediti hanno riscontrato molto successo, come Alchemised di SenLinYu, amata fanfiction, ora prossima alla pubblicazione con Penguin Books

Serialità e adattamenti

Game Of Thrones

 

Adattamenti seriali e cinematografici spesso si sviluppano partendo dalla storia di uno o più libri, infatti, è più sicuro produrre film e serie tv che hanno già un pubblico di riferimento. Ci sono stati però dei casi in cui adattamenti ben riusciti hanno portato moltissime persone a diventare parte di fandom a cui erano prime estranee. Ne è un esempio la serie di Game of Thrones, divenuta un cult, ma anche altri adattamenti seriali come The Witcher e cinematografici come Le cronache di Narnia

Bestseller e BookTok

Saga Empyrean

 

Vedere la nascita di nuovi fandom dalla portata globale è sempre più difficile oggigiorno a causa della molteplicità dell’offerta e alla velocità a cui hanno abituato i social media. Quando però un libro attira l’attenzione mediatica, come ha dimostrato il BookTok, per l’autrice o autore è molto più semplice assistere alla formazione di un fandom, perché vi può interagire direttamente. È il caso della Saga Empyrean di Rebecca Yarros, che durante tutta la stesura del terzo libro ha lasciato ai fan indizi e stralci della sua quotidianità

Solo Fantastico e Distopico?

 

Scorrendo questa pagina si noterà come i libri menzionati siano tutti appartenenti al genere Fantasy, con le sue declinazioni, e Distopico. Sono infatti questi i generi che hanno le basi migliori per crearsi attorno un fandom, perché racchiudono in sé tutti i principi e i valori più amati da lettrici e lettori, insieme a un mondo immaginario a cui si sogna di appartenere.

Ci sono però dei casi in cui scrittrici e scrittori di altri generi raggiungono una portata globale con le loro storie, fino a che non si creano spontaneamente dei piccoli fandom, più piccoli per portata rispetto a quelli sopra citati, ma più grandi di quella che può essere una normale community di un'autrice o autore.

Di seguito, alcune delle storie, degli autori e delle autrici più amate di sempre, tra casi letterari e non, che hanno dato vita a piccoli fandom.